orum di Omegna, 20 maggio 2019: dal nostro inviato Lorenzo Giorgetti.
Tanti ragazzi dei settori giovanili di Omegna, compresi quelli della Ramatese Omegna, erano al Forum lunedì sera. Il clima era quello delle grandi occasioni.
Forse per la prima volta, questi giovani calciatori, cresciuti con i racconti dei genitori, si sono ritrovati tutti insieme nell’attesa di uno degli attaccanti più rappresentativi del calcio italiano.
Ad un certo punto, dai portoni situati in fondo al salone spunta lui, super Pippo Inzaghi. L’ex calciatore di Atalanta, Juventus e Milan, oltre che della Nazionale, viene accolto dagli applausi di tutti presenti.
Gli occhi dei ragazzi, ma anche dei genitori che lo ricordano soprattutto per le sue gesta in maglia rossonera, iniziano a illuminarsi. Inzaghi è stato invitato dal giornalista omegnese della Gazzetta dello Sport, Nicola Binda, in merito alle iniziative legate a “Omegna, città europea dello Sport 2019”.
L’ex bomber ha parlato per circa un’ora dei suoi inizi e di tutte le sue tappe della carriera, per poi concedersi ad autografi e fotografie. Ovviamente ha speso delle belle parole e soprattutto degli ottimi consigli.
Ai ragazzi ha voluto dire: “Giocate per divertirvi, per stare insieme, per rispettare i vostri compagni e soprattutto i vostri allenatori visto che una volta c’era molto più rispetto verso di loro. Noi li vedevamo come degli idoli. Oggi si è persa un po’ questa cosa.”
Un consiglio anche ai genitori: “Non mettete troppa pressione ai ragazzi”.
Infine una considerazione anche per gli allenatori, ruolo che ormai ricopre Pippo Inzaghi: “La vittoria non dev’essere l’obiettivo primario. Bisogna insegnare ai ragazzi ad usare la testa in maniera corretta, fare una vita sana fuori dal campo e cercare di fargli usare maggiormente il pallone negli allenamenti”.
Consigli preziosi da mettere in pratica. FORZA RAMATESE!!