Masera, domenica 19 maggio 2019: dal nostro inviato Dozo.
A Masera i nostri Esordienti 2 Anno partecipano ad un torneo all’insegna dell’equilibrio e nel corso del quale sole, nuvole e pioggia si alternano quasi seguendo il ritmo dei nostri ragazzi in campo.
Si parte, alla mattina, con i riflessi un po’ appannati e con scarsa predisposizione al sacrificio. Lo 0 a 0 con il Fomarco, che poi vincerà il torneo, lascia un po’ di amaro in bocca per una prestazione al di sotto delle nostre possibilità.
Ancor peggio, dal punto di vista dell’impegno, la gara con il Riviera d’Orta che viene persa per 1 a 0 (con gol molto dubbio per probabile fuorigioco) ma che non vede i nostri ragazzi esprimere le loro potenzialità.
La vera Ramatese la si vede dopo pranzo e la gara con lo Stresa viene vinta 3 a 0. Successo largo e meritato e che spinge i ragazzi alla miglior prestazione della giornata, quella nella gara successiva con la Varzese.
Nel calcio contano i gol (nei grandi siamo d’accordo ma a livello giovanile secondo noi non sempre è cosi) e noi ne segniamo uno. Uno lo segna anche la Varzese ma la gara giocata dai ragazzi allenati da mister Leonetti è da applausi.
Due tegole ci cadono addosso: un fastidioso torcicollo che colpisce Samu e una brutta caduta di Elia che viene addirittura soccorso dai volontari della Croce Rossa che gli immobilizzano il braccio dolorante.
Nel corso dell’ultima partita, crampi per Christian e finiamo il torneo in otto. Un gol, nella partita con il Masera, ci regalerebbe un meritato secondo posto ma le energie sono finite e lo 0 a 0 non si schioda.
Manchiamo il secondo posto finale ma torniamo a casa comunque soddisfatti. Un po’ acciaccati ma contenti.
Resta, oltre alle partite giocate, il ricordo di un torneo ben organizzato dal Masera (complimenti sinceri) e l’emozione del ricordo, doveroso, di Ermelindo Bacchetta. Alle 14.30, ora del funerale dell’ex Presidente della Delegazione FIGC del VCO, le squadre presenti a Masera (c’era in contemporanea anche un torneo di 2007) si sono radunate in un campo e osservato un minuto di silenzio.
