Ecco che navigando in rete abbiamo trovato un interessante articolo da cui prendere spunto per dare i “cinque consigli per sopravvivere alle domeniche senza campionato“.
Se c’è una cosa che gli amanti del calcio proprio non riescono a sopportare è l’arrivo della sosta, o nel nostro caso l’interruzione per cause di forza maggiore, del campionato. Lunghi giorni senza partite che, a più riprese nel corso della stagione, vanno a interrompere il regolare scorrere del campionato frammentando il pathos delle varie lotte scudetto o salvezza.
Il cruccio più grosso per gli appassionati che attendono spasmodicamente la ripresa delle partite è “Cosa fare in una domenica senza calcio?”. Beh, con l’aiuto di Fantasy Sport Italia proviamo a darvi qualche dritta per uscire ‘indenni’ da queste noiosissime giornate.
- La classica scampagnata – Con l’avvicinarsi della primavera tornano le belle giornate (nelle quali poi si scatena regolarmente un monsone, ma questa è un’altra storia…) e quindi quale migliore occasione di una domenica senza calcio per mettersi in macchina e raggiungere qualche meta bucolica dove respirare un po’ d’aria pulita. Ovviamente se sentite troppo la mancanza del calcio portate con voi il classico Super Santos. Basteranno due zaini e qualche amico (e anche qualche vicino da infastidire) e la magia sarà di nuovo con voi.
- Dedicare un po’ di tempo alla vostra donna – Non tutte le donne, ma una larga fetta sì, soffrono una sorta di dualismo con il calcio, lamentando una mancanza di attenzioni da parte dei propri fidanzati che invece preferiscono seguire “22 scemi che rincorrono un pallone”. Siate onesti, è un tunnel per il quale siamo passati quasi tutti e forse qualcuno di voi c’è ancora dentro. La domenica senza partite è un’occasione che non potete farvi scappare per non far sentire la vostra lei sminuita in confronto alla vostra squadra del cuore: dal classico gelato alla sortita al centro commerciale (già vi vedo con la borsetta in mano che aspettate fuori da Tezenis…), ingoiate il rospo, e sopportate stoicamente. In fondo si tratta solo di un pomeriggio, ma almeno potrete guadagnare un bonus “no cara, mi spiace ma non posso c’è la partita” per le prossime 6 stagioni.
- Fare sport anziché limitarsi a guardarlo – Ai più pigri questo consiglio suonerà come un bestemmione in Vaticano, però Fantasy Sport Italia ci tiene anche alla vostra salute. Indossate le vostre puzzolentissime scarpe da running (sempre che vi ricordiate come siano fatte…), immedesimatevi in Forrest Gump e iniziate a correre, oppure date una gonfiata alle ruote della vostra vecchia mountain bike e fatevi una bella passeggiata. Consiglio nel consiglio: se siete particolarmente fuori allenamento portate con voi dei sali minerali o un localizzatore gps in caso di malore.
- Leggere un buon libro – I dati sul consumo di libri da parte degli italiani sono sempre più allarmanti. Tra app, videogames, tv e distrazioni di ogni sorta, il tempo che dedichiamo alla lettura si assottiglia sempre più. Non prendetelo come un consiglio noioso: leggere fa bene al cervello, vi dà spunti di conversazione, un’aria da intellettuali con le tipe e aumenta il vostro parco-vocaboli. Se proprio non sapete fare a meno del calcio sappiate che c’é una vastissima letteratura sul nostro amato pallone. Dai classici come “Splendori e miserie del calcio” di Eduardo Galeano, a romanzi come “Febbre a 90°” di Nick Hornby, fino ad arrivare a “Gol di Rapina”, saggio-inchiesta di Pippo Russo che svela tutte le magagne dietro i trasferimenti milionari di calciatori. Provateci, è un filone che potrebbe piacervi…
- Fare zapping compulsivo su Sky – Qualora nessuna delle alternative sin qui prospettate vi soddisfi pienamente e siate alla ricerca di una partita come un tossico in astinenza con la sua dose… Beh l’ultima carta che vi resta da giocarvi è imbracciare il telecomando del decorder a mo’ di arma da fuoco e iniziare a scorrere i canali come se non esistesse un domani. E non importa se sarà Madagascar–Mauritius o il campionato delle Isole Fiji, prima o poi state pur certi che troverete una partita e avrete finalmente pace. Non sarà bello come guardare la nostra Serie A (nulla può eguagliare il fascino di un Chievo-Frosinone), ma in un modo o nell’altro avrete appagato la vostra sete di pallone …
